Treviso, Veneto

Cohousing anziani, un nuovo abitare per la Terza 

Si chiama “cohousing” ed è una soluzione abitativa, di forte impatto sociale, nata in Danimarca negli anni’70. Si propone di superare la concezione individualistica della casa attraverso un sistema di coabitazione solidale. Il cohousing prevede la realizzazione di complessi abitativi composti da alloggi privati indipendenti, dotati di ampi spazi e servizi comuni. Coloro che vi risiedono, e cioè i “cohouser”, condividono i servizi e partecipano insieme alla conduzione della vita abitativa secondo i criteri di socialità̀ , collaborazione e stili di vita sostenibili.

Si tratta pertanto di una soluzione per affrontare sfide quotidiane che sono particolarmente impegnative in questo momento storico, come la frammentazione dei legami sociali e l’aumento dell’isolamento di alcune fasce della popoazione.In particolare, il cohousing per anziani è un tipo di abitazione rivolto a persone di età superiore ai 65 anni che vogliono migliorare la loro vita sociale e condividere spazi con i loro vicini, mantenendo allo stesso tempo la loro privacy.

È la tematica che vede riuniti in un tavolo di coordinamento tecnico - politico gli Assessorati alle Politiche Sociali dei nove Comuni della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano - Asolo, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Fonte, Maser, Pieve del Grappa, Possagno e San Zenone degli Ezzelini - che hanno deciso di collaborare assieme all’Università̀ Popolare dell’Asolano - Auser in un progetto di analisi e sensibilizzazione sul tema del Cohousing Anziani. Il progetto Cohousing Anziani si pone l’obiettivo di raccogliere informazioni dal territorio per valutare la fattibilità̀ tecnica di diversi modelli di cohousing e di fornire linee guida operative per la progettazione di un servizio sperimentale.

Inoltre, il progetto mira a sensibilizzare la popolazione e i portatori di interesse, fornendo informazioni sul concetto di cohousing e alimentando un dibattito pubblico aperto e informato ​sul tema. Ad affiancare i Comuni e l’Università̀ Popolare dell’Asolano - Auser ci sarà̀ Alterevo, società̀ di ricerca e progettazione che si propone di sostenere uno sviluppo territoriale sostenibile attraverso la diffusione della cultura della progettazione e la valutazione degli impatti.

Il progetto inizia proprio dall’informazione e sensibilizzazione dei cittadini.Sono stati organizzati allo scopo tre momenti informativi distribuiti nel territorio afferente al tavolo di coordinamento per spiegare il progetto, informare sul tema del Cohousing Anziani e sui benefici che questo sistema può portare ed iniziare a raccogliere le osservazioni dei cittadini stessi.Il primo appuntamento è fissato per martedì̀ 7 febbraio alle ore 18 presso la Sala consiliare di Borso del Grappa. Si prosegue poi con un incontro serale il 9febbraio a Fonte, presso la Sala Turchetto, alle ore 20.30 e si conclude a Possagno il 13 febbraio presso la Casa delle Associazioni alle ore 16.30.
Le serate saranno presentate dal dottor Vittorio Zaglia dell’Università̀ Popolare dell’Asolano -Auser e da Eleonora Belloni e Lorenzo Liguoro di Alterevo. Il format dei tre momenti informativi sarò̀ identico: è stata scelta dai Comuni questa metodologia per dar modo al maggior numero di cittadini di poter presenziare nel luogo e nella fascia oraria a loro pi ù consoni.

“Alcune problematiche tipiche dei nostri tempi, come ad esempio l’invecchiamento progressivo della nostra società̀ , non possono essere affrontate a livello di singolo Comune”, dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Asolo e Coordinatore del tavolo di coordinamento tecnico - politico Andrea Canil.

“È importante fare rete come territorio e lavorare assieme verso la ricerca di soluzioni sostenibili ed alternative - aggiunge Canil - . Credo che il Senior Cohousing possa rappresentare un valido strumento per lo sviluppo futuro di politiche di invecchiamento attivo oltre che rappresentare un metodo efficace di lotta all’isolamento sociale e di facilitazione alla condivisione delle risorse, includendo anche i servizi di assistenza domiciliare. Questo percorso di studio e sensibilizzazione condiviso da tutti i Comuni della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano ci darà gli strumenti per poter intraprendere possibili scenari alternativi ed innovativi di assistenza ad una delle fasce di popolazione più̀ deboli, quella degli anziani.”“Come Amministrazione - afferma Giulia Favero, Assessore del Comune di Borso del Grappa - riteniamo che la socialità̀ sia tra le basi fondamentali di una comunità̀ , il progetto di Cohousing Anziani punta a soste nere questa socialità̀ anche negli anni della terza età̀ .” 

 “I Comuni del Territorio dell’Asolano e l'Università̀ Popolare dei Comuni dell'Asolano Aps - Auser hanno ​condiviso la necessità di operare in rete per realizzare politiche sociali innovatiVe - sono le parole di Anna Paola Mazzarolo, Assessore del Comune di Fonte - . Il cohousing per anziani rappresenta un cambiamento significativo dei servizi rivolti alla terza età̀ verso una welfare community.

Le serate promosse hanno l'obiettivo di far con oscere ai cittadini un'alternativa soluzione abitativa rivolta alle persone over 65, finalizzata a promuovere l'invecchiamento attivo e un senso di comunità̀ basato sull'aiuto reciproco, riducendo così l'isolamento sociale. Considerato anche l'invecchiamento progressivo della popolazione, il cohousing rappresenta una potenziale soluzione per le future sfide sociali”. “Come Comuni della Pedemontana del Grappa e dell’Asolano - conclude Maura Baron, Assessore del Comune di Possagno - stiamo facendo rete in qu esto territorio per creare momenti di sensibilizzazione e aiutare la popolazione a sentirsi sempre più̀ partecipe alla vita di comunità̀ , visto l’aumento dell’isolamento di certe fasce della popolazione, che si è ulteriormente incrementato in questo ultimo periodo, a causa della pandemia.

Come Amministrazione siamo convinti che questa forma di abitazione possa essere un’opportunità̀ di arricchimento: sociale, perché́ si creano nuove amicizie e collaborazioni, e per la salute, perché́ crea benessere lo stare assieme. Quindi adatto a tutte quelle persone
sole che volendo mantenere la propria indipendenza la possono condividere con altri.”

Ultimo aggiornamento: 18/10/2024 08:56